5 per mille 2019: avviata la procedura di iscrizione

L’articolo 1, comma 154, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di stabilità 2015), ha previsto, per l’esercizio finanziario 2015 e successivi, la possibilità per i contribuenti di destinare una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche a sostegno degli enti del Volontariato.

Anche per il 2019 è avviata la procedura per accedere al beneficio del 5 per mille. Le associazioni di volontariato, non presenti nell’elenco permanente degli enti iscritti, dovranno trasmettere la domanda d’iscrizione all’Agenzia delle Entrate.

modello – pdf

Dichiarazione sostitutiva – Onlus ed Enti del volontariato – pdf

La domanda va trasmessa in via telematica direttamente dai soggetti interessati, se abilitati ai servizi Entratel o Fisconline, oppure tramite gli intermediari abilitati a Entratel (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.).

L’iscrizione deve essere trasmessa entro il 7 maggio 2019. Non saranno accolte le domande pervenute con modalità diversa da quella telematica.

 

I soggetti che sono presenti nell’elenco permanente degli enti iscritti non sono tenuti a presentare la domanda di accesso al beneficio del 5 per mille di quest’anno e a inviare la dichiarazione sostitutiva alla competente amministrazione.

 

Gli enti iscritti nell’elenco permanente 2019 devono trasmettere una nuova dichiarazione sostitutiva all’amministrazione competente per categoria nel caso in cui, entro il termine di scadenza dell’invio della dichiarazione sostitutiva per lo stesso anno (1 luglio 2019), sia variato il rappresentante legale rispetto a quello che aveva firmato la dichiarazione sostitutiva precedentemente già inviata. La dichiarazione deve essere inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite la casella PEC del rappresentante legale.

modello Dichiarazione sostitutiva variazione rappresentante legale – pdf

 

CORREZIONE DEGLI ERRORI DI ISCRIZIONE

Gli enti del volontariato e le associazioni sportive dilettantistiche, qualora a seguito della trasmissione della domanda di iscrizione rilevino che i dati relativi alla denominazione o alla sede dell’ente non sono aggiornati, possono, entro il 20 maggio 2019, chiedere la correzione degli errori presso la Direzione regionale dell’Agenzia delle entrate nel cui ambito territoriale si trova la sede legale del medesimo ente.

 

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA

I legali rappresentanti degli enti iscritti devono spedire entro il 1 luglio 2019 tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, alla competente Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’articolo 47 del DPR n. 445 del 2000, che attesta la persistenza dei requisiti che danno diritto all’iscrizione. In alternativa, la dichiarazione sostitutiva può essere inviata dagli interessati con la propria casella di posta elettronica certificata alla casella PEC delle predette Direzioni Regionali, riportando nell’oggetto “dichiarazione sostitutiva 5 per mille 2019” e allegando copia del modello di dichiarazione, ottenuta mediante scansione dell’originale compilato e sottoscritto dal rappresentante legale. Alla dichiarazione sostitutiva deve essere allegata copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del rappresentante legale che sottoscrive la dichiarazione.

modello di dichiarazione sostitutiva – pdf  .

 

REGOLARIZZAZIONE DELLE DOMANDE

Resta immutata anche per l’esercizio 2019 la possibilità per tutti gli enti destinatari del beneficio, qualunque sia la categoria di appartenenza, di procedere, entro il 30 settembre 2019, alla regolarizzazione delle domande di iscrizione e/o delle dichiarazioni sostitutive ai fini dell’ammissione al beneficio.

In base all’articolo 2, comma 2, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito con modificazioni dalla legge 26 aprile 2012, n. 44, infatti, gli enti che “non avendo assolto in tutto o in parte, entro i termini di scadenza, agli adempimenti richiesti per l’ammissione al contributo” provvedono a trasmettere la domanda di iscrizione ovvero la dichiarazione sostitutiva entro il 30 settembre, possono comunque accedere al contributo del cinque per mille. I requisiti sostanziali richiesti per l’accesso al beneficio devono essere comunque posseduti alla data di scadenza originaria della presentazione della domanda di iscrizione.

In particolare, possono regolarizzare la propria posizione:

– i soggetti che non hanno presentato la domanda di iscrizione entro i termini stabiliti;

– i soggetti che hanno omesso di presentare la dichiarazione sostitutiva, entro i termini previsti;

– i soggetti che hanno presentato la dichiarazione sostitutiva nei termini, ma hanno omesso di allegare la copia del documento di identità.

In questi casi, l’accesso al beneficio è subordinato al versamento di una sanzione di 250 euro. La sanzione è versata con il Modello F24 ELIDE (Risoluzione n. 42 del 1° giugno 2018 – pdf). È  esclusa la possibilità di compensare l’importo della sanzione.

PUBBLICAZIONE DEGLI ELENCHI DEGLI ENTI ISCRITTI AL BENEFICIO

L’Agenzia delle entrate pubblica, entro il 14 maggio 2019, sul proprio sito istituzionale, www.agenziaentrate.gov.it, gli elenchi degli enti che hanno presentato la domanda di  iscrizione al contributo del cinque per mille, distinti per le seguenti tipologie:

  • elenco degli enti del volontariato;
  • elenco degli enti della ricerca scientifica e dell’università;
  • elenco degli enti della ricerca sanitaria;
  • elenco delle associazioni sportive dilettantistiche.

Relativamente agli enti del volontariato e alle associazioni sportive dilettantistiche l’Agenzia delle entrate, entro il 25 maggio 2019, procede alla pubblicazione degli elenchi aggiornati per l’anno 2019.

 

Il CSV dei Due Mari, ove ce ne fosse bisogno, mette a disposizione la propria struttura per l’invio telematico del modello. Chi fosse interessato al servizio dovrà inviare il modello debitamente compilato (in modo chiaro e leggibile) dal rappresentante e farlo recapitare entro il 30 aprile 2019 allo sportello del CSV di riferimento o inoltrato alla segreteria della sede centrale all’indirizzo e-mail  info@csvrc.it

Se l’invio del modello avviene tramite e-mail, le associazioni sono tenute ad accertarsi del ricevimento dello stesso presso la segreteria al numero 0965-324734.